Sanità Futura su rischio chiusura strutture sanitarie


ore 16:20


AGRIl presidente di Sanità Futura Michele Cataldi in una nota riferisce che ieri nell'assemblea le strutture sanitarie hanno dovuto confrontarsi su una scelta drammatica: mettere in mezzo alla strada 70 persone oppure dimezzare il lavoro ed il reddito per tutti.
“Si è scelto quello che è apparso essere il male minore. L’assemblea - prosegue Cataldi - ha anche deciso di informare il presidente della IV Commissione del Consiglio Regionale Bradascio che ha subito invitato la stessa a raggiungerlo presso i suoi uffici regionali. La delegazione dei titolari di strutture sanitarie nel corso dell’incontro ha ribadito l’emergenza e la drammaticità della situazione, determinata innanzitutto dalla inadeguata programmazione regionale e dalla sottrazione di risorse per le prestazioni specialistiche ambulatoriali che producono inevitabili conseguenze negative immediate sull’utenza, sul personale e sulle stesse strutture. Il presidente Bradascio ha chiesto ed ottenuto dalla delegazione il tempo necessario a esperire i passi tipici della sua funzione di garanzia per attivare una concertazione istituzionale e politica nei i prossimi giorni, con il coinvolgimento diretto del presidente Pittella e dell’assessore Franconi, per individuare modalità e strumenti in grado di affrontare adeguatamente e in tempi brevi la situazione. Per questa ragione Sanità Futura ha congelato le iniziative di mobilitazione definite dall’assemblea straordinaria in attesa di sviluppi".