Il mio paese
Il mio paese è carino e anche piccolino.
Nel mio paese c'è tanta gente vispa, allegra e intelligente.
Vicino casa mia c'è un vialetto che porta al boschetto.
Il centro storico è piccolino, ma anche tanto carino.
C'è una villa con tante panchine e giostrine per bambini
e bambine.
Il mio paese è un puntino nel mondo che fa girotondo.

Tonia Ricciardi
Classe III elementare scuola statale "Emanuele Granturco", Banzi

Egregio signor Presidente,
siamo felici di accogliere, per la prima volta, nella nostra comunità scolastica, un rappresentante del governo regionale, che ci dà la possibilità, così, di poter esprimere problemi ed esigenze della nostra "piccola" realtà scolastica e non.
E' un 'occasione importante, questa, per noi che, non sempre, ci sentiamo partecipi della realtà politica e sociale in cui viviamo. E' vero che , per la nostra età, non siamo ancora in grado di recepire tutti i problemi politici e sociali esistenti, però, siamo convinti che per diventare "cittadini responsabili" del domani, abbiamo bisogno di una sempre maggiore attenzione da parte degli organi competenti; per sentirci più coinvolti nella problematica sociale della nostra comunità; per crescere più sensibili, attenti e preparati ad un futuro incerto.
Un grazie ed un arrivederci a presto.

La seconda elementare di Banzi

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La nostra Regione

Per descrivere la nostra Regione, abbiamo provato ad usare tutte le lettere dell'alfabeto:

A come ALIANO paese tipo della Lucania di un tempo, descritto da Carlo Levi e come AGLIANICO, vino tipico della Basilicata.

B come BANZI, il nostro paesino, uno dei centri più importanti della Lucania preromana e come BASENTO, ricordato da Raffaele Nigro nel suo romanzo.

C come CALANCHI dell'Appennino Lucano, fenomeno di erosione

D come DOLOMITI LUCANE, bellezza selvaggia unica nel meridione e come DISBOSCAMENTO, causa di frane.

E come EMIGRAZIONE, fuga dalla povertà alla ricerca di lavoro e benessere

F come FONTI d'acqua pura, ricchezza della Basilicata che si vanno esaurendo.

G come GENTE laboriosa di Lucania e come GENTILEZZA che la caratterizza.

H come HORATIUS FLACCUS, poeta venosino, nostro conterraneo che cantò il FONS BANDUSIAE.

I come IDROCARBURI, ricchezza della nostra Regione grazie ai giacimenti di petrolio nella Val d'Agri.

L come LUCANIA, un tempo terra di boschi.

M come MATERA, con i suoi sassi patrimonio dell'umanità

come MARATEA, con il suo mare limpido

come METAPONTO, con i resti della colonia GRECA e

come MONTICCHIO, con i suoi laghi vulcanici.

N come NORMANNI i conquistatori e dominatori della Regione

O come OSCO, lingua della Lucania preromana

P come POTENZA capoluogo di provincia

come POLLINO, con il suo parco nazionale

come PISTICCI terra dell'amaro lucano

come PICERNO, famoso per i suoi salumi.

Q come QUERCIA, che un tempo popolava i nostri boschi.

R come REGIONE BASILICATA, , la nostra Regione.

S come SCOTELLARO e SINISGALLI, grandi poeti nazionali.

T come TABULA BANTINA, documento famoso del municipio romano di Banzi.

U come UNIVERSITA' DI BASILICATA che dà autonomia culturale alla Regione e ne deve essere un fondamentale elemento di sviluppo.

V come VULTURE, vulcano spento, terra dell'aglianico.

Z come ZELO che deve animare gli amministratori di REGIONE BASILICATA, PROVINCIA e COMUNI per incrementare lo sviluppo della Lucania.